Questo aforisma latino attribuito ad uno storico romano del quarto secolo, Publio Vegezio Renato, viene spesso proferito da politici del periodo successivo alla Seconda guerra mondiale per giustificare esose spese militari e discutibili scelte di politica estera basate sulla prevenzione di una ipotetica guerra Questo postulato non trova però alcun riscontro nella storia più recente, […]
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Non sia più consentito al potere economico di alimentare i venti di guerra, la politica ritorni al suo ruolo primario e lavori per la Pace e per il benessere dei cittadini!
Per Giorgia Meloni si dovrebbero estendere le garanzie di cui all’articolo 5 della Nato all’Ucraina senza però consentirle di entrare nella Nato perché l’ingresso nella Nato potrebbe essere reputato dalla Russia un atto ostile ed un pericolo per i suoi confini. L’art. 5 del Trattato Nord Atlantico firmato a Washington il 4 aprile 1949 ed entrato in […]
L’Italia ripudia la guerra senza ma e senza se.
Si leggeva su “La Stampa” del 23/11/2024 “Come sopravvivere alle prime 72 ore. L’Europa si prepara alla guerra” Germania, Svezia, Finlandia e Norvegia insegnano ai cittadini cosa fare in caso di attacco improvviso. Berlino censisce i bunker, Stoccolma distribuisce un manuale. Helsinki: «Accendi la radio e aspetta istruzioni» Nell’Art.11 della Costituzione Italiana vi è scritto: […]
Riflessioni sul “Traffico di influenze illecite”
Traffico di influenze illecite (art. 346-bis c.p.) [modificato dalla L. 3/2019 e dalla L. 114/2024] “Chiunque, fuori dei casi di concorso nei reati di cui agli articoli 318, 319 e 319-ter e nei reati di corruzione di cui all’articolo 322-bis, utilizzando intenzionalmente allo scopo relazioni esistenti con un pubblico ufficiale o un incaricato di un pubblico […]
Inaugurazione Anno Giudiziario 2025
Si è svolta oggi 24 gennaio a Roma l’Assemblea generale della Corte Suprema di Cassazione con l’intervento del Presidente della Repubblica e delle Alte Cariche dello Stato nel corso della quale ha avuto luogo l’inaugurazione dell’anno giudiziario 2025. Il primo presidente della Suprema Corte Margherita Cassano nella sua prolusione ha sottolineato tra l’altro come la […]
Uno scudo penale violerebbe la Costituzione
Nell’art. 3 della Costituzione, al primo comma, vi è scritto che «tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche e di condizioni personali e sociali». Dunque nella nostra Costituzione è consacrato il principio della uguaglianza giuridica dei cittadini intesa come regola […]
L’emissione di un’ordinanza di custodia in carcere comporta soltanto la sospensione, ma non la revoca dell’affidamento al Servizio Sociale, in relazione alla quale non è previsto alcun automatismo, in quanto necessita di ampie e complesse valutazioni
La mia piena solidarietà all’amico Gianni Alemanno finito in carcere l’ultimo giorno del dicembre 2024 come se si fosse trattato di un boss della malavita o di un pericoloso serial killer che andava fermato immediatamente prima della fuga. Veniamo ai fatti, l’ex Sindaco di Roma deve scontare una pena detentiva definitiva di 1 anno e […]
Le conseguenze nefaste e prevedibili della irragionevole riforma dell’art.187 del Codice della Strada
L’art.187 cds aggiornato con le modifiche apportate al Codice della strada con la L. 177/202, entrato in vigore il 14 dicembre 2024 comporta una grave lesione dei diritti dei cittadini che guidano un veicolo o un autoveicolo. Al comma 1 è previsto: “Chiunque guida dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope è punito con l’ammenda da euro […]
Un argine alle conseguenze di una delocalizzazione selvaggia
Come è noto con il termine “delocalizzazione” ci si riferisce a quell’andazzo, introdotto in concomitanza con l’apertura alla globalizzazione, consistente nel trasferimento al di fuori dei confini nazionali delle imprese e delle sedi legali delle stesse in Stati dove esiste un trattamento fiscale più vantaggioso, o anche nello spostamento all’estero di tutto il processo produttivo, […]
Il primato del diritto dell’Unione europea nell’era dell’economia neoliberista.
La partecipazione dell’Italia al processo di costruzione dell’Unione europea è storicamente avvenuta attraverso l’art. 11 della Costituzione, che, pur non facendo diretta menzione dell’Europa, prevede che l’Italia, “…consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; […]